Dott. Limortachitua, imbalsamatore specializzato — Héctor Ranea

.


Il Dott. Obdulio Limortachitua operava nel suo laboratorio anche se c'era il divieto di farlo. Le circostanze, bisogna pur dirlo, sconsigliavano altrimenti, considerando soprattutto che non c’era verso di perseguirlo. L'imbalsamatore aveva i suoi contatti.
Gli portavano cadaveri da tutte le parti; li aveva classificati in: freschi, semifreschi, secchi e antichi. Con i freschi si doveva dar un bel po' daffare perché coi succhi vitali sporcavano tutto il pavimento, ma per quello, Clodomira, la sua fedele infermiera, gli aveva procurato rotoli di cristallo di polietilene verde bello spesso, proprio come esigeva il manuale della professione. L'imbalsamazione di quelli secchi e antichi , invece, era un gioco da ragazzi per un esperto come lui.
Aveva infatti un curriculum vitae senza macchie. Soltanto una volta ebbe un piccolo problema, un graffio alla mano con un osso ribelle.
La cosa più importante, questo sì, era non dimenticarsi di mettere un crocefisso d'argento a ogni zombi imbalsamato. In caso contrario, i compratori si lamentavano parecchio. Cioè, quelli che sopravvivevano al risveglio dei loro acquisti.


Héctor Ranea (Argentina), Dr. Limortachitua, taxidermista especializado

(Traduzione dell'autore — revisione linguistica: S.V.)

Nessun commento:

Posta un commento