A volte devo moderare l'impulsività della mia ombra. Mentre attraverso la strada devo trattenerla perché attenda il verde del semaforo. Al lavoro devo frenarla perché non insulti il capufficio come vorrei far io. In casa mi contende il telecomando e sono costretto a trattar con lei per poter vedere i programmi che mi piacciono. Ma quando ho più bisogno di lei, di fronte alla porta della mia amata, lei diventa più timida di me e si rifugia sotto l'albero del melo a flirtare con un'ombra prostituta.
Alejandro Ramírez Giraldo (Colombia), Los ímpetus de mi sombra
(Tradotto da Minicuento)
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