Esilio — Esteban Moscarda

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(Patricia Van Lubeck, Agaricia Bullio)


La realtà sta cadendo a pezzi. Il caos inizia lentamente a prevalere. Tutto è comiciato con un tramonto con cinque lune, un sole pallido e la terra che si faceva di cotone. Ha proseguito con le persone a trasformarsi in altro, in fate, incentauri, in scorpioni galattici. E sta peggiorando. Ogni giorno che passa diventa più difficile riconoscere le città, le strade, i campi. L'unica possibilità che abbiamo è la fuga. L'unico posto sicuro che rimane è il Sogno. Le ipnonavi sono pronte. Speriamo non sia già troppo tardi.


Esteban Moscarda (Argentina), Exilio

(Tradotto da Químicamente impuro)

3 commenti:

  1. Lindo este texto. Parabéns ao autor e saudades suas, Stefano. Espero que esteja bem. Um beijo da Angela.

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  2. Um beijinho e um abraço, Angela, com saudade.

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