Confessioni — Sergio Gaut vel Hartman

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(Immagine: Astrixaction)


- Siate patrioti, uccidete un marziano!
- Bestie immonde, tornate sul vostro pianeta!
- Non vi vogliamo sulla Terra!
- Porci! Vermi! Rettili!
I manifestanti urlavano mentre agitavano i cartelli e lanciavano inutilmente delle pietre enormi che sembravano fermarsi in aria. I marziani, dall'altro lato del campo di forza che li rendeva invulnerabili, osservavano la scena tra lo stupito e il divertito, tuttavia chiunque avrebbe detto che fossero dei turisti arabi. I marziani, bisogna dirlo, assomigliavano in maniera sorprendente ai terrosi, come quelli insistevano a chiamare gli abitanti del nostro pianeta.
Alla fine, uno dei marziani si indirizzò ai suoi compagni e disse con voce di baritono:
- Cosa pensate, che se confessiamo di essere i discendenti degli ebrei della tribù di Beniamino che andarano su Marte trenta secoli fa, la cosa migliorerebbe o peggiorerebbe?


Sergio Gaut vel Hartman (Argentina), Confesiones

(Tradotto da Químicamente impuro)