Déjà vu — Edilberto Aldán

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Camminano invasi dalla nebbia che è il già aver vissuto quella via, quel momento — passato l'angolo si incontrano, si riconoscono, da svegli.

Lui cerca nello sguardo di lei un indizio per poter decifrare quel che ha visto nei sogni; lei corre, fugge dagli occhi coi quali, tutte le notti, l'incubo ha inizio.


Edilberto Aldán (Messico), Déjà vu

(Tradotto da Recuerdos inútiles)

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