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(Immagine: Anton Arkhipov)
Erano inseparabili.
Di giorno, di notte. A colazione, a pranzo, a cena. In ascensore, in macchina, in bicicletta (in tandem).
Quando lei fu disarcionata e cadde dal cavallo, lui impazzì per il dolore. Non avrebbe mai dovuto perderla di vista.
Jorge Souto Browne (Inghilterra/Portogallo), Inseparáveis
(Tradotto da Enciclopédia do Estranhamento para os Parvos, Oúltimofarol Ed., 2008)
Ai! as simbioses... sempre terminam por causar alguma dor.
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