Cinque amici — José Eduardo Lopes

.


Tutti gli anni, alla stessa ora dello stesso giorno del mese, quattro persone si riuniscono nella casa di un amico defunto per evocare la sua morte. Con loro non portano nessun medium, né lettere, specchi, incenso. Ognuno di loro porta appena un singolo oggetto; montando i quattro oggetti si ottiene un’arma, una rivoltella, l’arma con la quale lo hanno ucciso. È solo questo ciò che loro fanno. Montano l’arma, si guardano senza parlare e tornano a smontarla, perché ciascuno torni a casa con la sua parte, e con la certezza che il segreto rimanga completo e intatto.


José Eduardo Lopes (Mozambico/Portogallo), Cinco amigos

(Tradotto da Estrada de Santiago)

1 commento:

  1. Acho este conto de José Lopes é mais um dentre muitas pérolas que ele escreve.
    A história é dramática, quase um enigma, mas creio ser um preceito muito bom para lembrar um amigo que já não está mais aqui e lembrá-lo com suas histórias. (sem armas, sem culpa ou receio)

    RispondiElimina