Il gioco — Carlos Feinstein

.



Mi ha attaccato con le pietre, mi sono difeso con lance e frecce, ma ha usato cannoni e io allora ho risposto con l'artiglieria pesante, mi ha mandato contro carrarmati e io li ho distrutti con i miei aerei da combattimento. Le mie portaerei hanno avuto la supremazia fino a quando non ha spiegato i suoi sottomarini.
Migliaia di missili intercontinentali si sono incrociati con i suoi. Distruzione totale, non è rimasto nessuno dei nostri soldati, degli esseri inutili buoni solo per un po' di spasso.
È un gioco bizzarro, sembra che non vince mai nessuno, ma passa giusto qualche millennio e la nuova partita prende il via.


Carlos Feinstein (Argentina), El juego

(Tradotto da Químicamente impuro)

Nessun commento:

Posta un commento